Provincia di Pavia IGT – Uva Rara
Vitigno:
uva rara
Zona di produzione:
prime colline di Casteggio
Suolo:
argilloso-calcareo
Esposizione dei vigneti:
sud e sud-ovest
Altitudine dei vigneti:
140-200 m s.l.m.
Sistema di allevamento:
Guyot semplice
Età media delle viti in produzione:
16 anni
Numero di ceppi per ettaro:
4.200
Resa di uva per ceppo:
1,5-2 kg
Vendemmia:
dopo un leggero diradamento effettuato a luglio, vendemmia manuale in cassette da 17 kg con selezione meticolosa dei migliori grappoli.
Vinificazione:
diraspapigiatura soffice e brevissima macerazione sulle bucce. Fermentazione spontanea in vasche di acciaio inox a temperatura controllata tra i 25 °C e i 28 °C per una decina di giorni. Dopo la svinatura, fermentazione malolattica spontanea in acciaio inox.
Affinamento:
3 mesi in barrique usate e successivamente 5 mesi in vasche di acciaio inox. Dopo la messa in bottiglia, almeno 3 mesi di ulteriore affinamento prima della commercializzazione.
Vista:
colore rosso rubino vivo e intenso.
Olfatto:
ampio, con note di frutta (marasca, piccoli frutti di sottobosco maturi) e spezie (pepe nero).
Gusto:
ben equilibrato, fruttato e tannico. Tipico retrogusto speziato.
Annata:
2022
Data della vendemmia:
settembre 2022
Data di imbottigliamento:
13 aprile 2023
Produzione dell’annata 2022:
6.600 bottiglie (0,75 l)
Note sulla vendemmia 2022:
annata molto calda caratterizzata da scarsissima piovosità. Verso la fine della stagione abbiamo riscontrato buone escursioni termiche tra il giorno e la notte. La vendemmia è stata anticipata rispetto all’andamento storico, con produzione lievemente ridotta, ma con uve sane e di qualità. Tutti i vini hanno mantenuto buoni quadri aromatici e acidi grazie alla corretta epoca di inizio vendemmia.
Dati analitici:
– alcol: 13,2% vol.
– acidità totale: 5,7 g/l
– zuccheri residui: < 0,5 g/l
– solforosa totale: 90 mg/l
– estratto secco: 27,2 g/l
Prima annata prodotta:
1989
Vinibuoni d’Italia 2024: Corona (annata 2022)
Slow Wine 2021: Vino Quotidiano (annata 2018)
Vinibuoni d’Italia 2021: Corona (annata 2018)
Vinibuoni d’Italia 2020: Quattro Stelle e premio Vino da non perdere (annata 2016)